Arrivano i nuovi scuolabus: l’ambiente ci guadagna e ci sono anche posti di lavoro
“Rivoluzione” nell’Orvietano: cinque mezzi a metano per il trasporto degli studenti. I sindaci dei comuni coinvolti: “Confort, sicurezza e meno emissioni inquinanti. E stiamo già facendo le prove di concorso per le assunzioni”
Va nella direzione del risparmio energetico e dell’innovazione dei mezzi per rendere servizi al cittadino sempre più qualificati, la dotazione di nuovi scuolabus a metano ai Comuni di Monteleone di Orvieto, Montegabbione e Parrano. Lo sottolineano i sindaci Angelo La Rocca, Fabio Roncella e Valentino Filippetti a cui sono stati recentemente consegnati in forma ufficiale i nuovi automezzi.
Gli scuolabus sono in tutto cinque e sono stati acquistati con le risorse della legge di stabilità destinate all’area interna dell’Orvietano per un costo complessivo di 350mila euro.
Vanno a rinnovare integralmente il parco veicoli dei tre comuni che da questa estate hanno anche a disposizione innovative stazioni di ricarica autonome collocate nelle rimesse di ciascuno dei tre comuni.
“Le stazioni – sottolineano i sindaci - renderanno non più necessario raggiungere l’area di servizio più vicina che dista 25 chilometri, evidenziando così il risparmio economico e di tempo”.
“I nuovi mezzi – aggiungono poi La Rocca, Roncella e Filippetti - garantiranno, accanto a comfort e sicurezza ai massimi livelli per i nostri ragazzi, un notevole beneficio ambientale ed economico, abbattendo drasticamente emissioni, consumi e costi di gestione”.
Sui vantaggi offerti dai nuovi scuolabus gli amministratori sottolineano: “Rispetto ai vecchi mezzi alimentati a diesel, si avrà una riduzione del 52 per cento delle emissioni di CO2, una riduzione del 72 per cento delle emissioni di idrocarburi e ossidi di azoto e una riduzione praticamente del 100 per cento dell’immissione in atmosfera di particolati”.
“Per avere una idea, i cinque vecchi scuolabus diesel producevano in un anno oltre 6 chili di particolato dannoso per l’ambiente e per il sistema respiratorio. Le molteplici sicurezze dei nuovi mezzi, che sono opportunamente dotati anche delle cinture, benché non necessarie per la normativa vigente – rimarcano i sindaci - garantiscono per i nostri ragazzi un servizio di trasporto confortevole e sicuro”.
Ci saranno anche nuovi posi di lavoro. Si stanno infatti già tenendo le prove di concorso per l’assunzione di un nuovo operaio e autista che affiancherà il personale già in servizio.
“Si tratta di ulteriori traguardi per noi molto importanti e perseguiti dai nostri uffici con particolare caparbietà e dedizione anche nel difficilissimo periodo del lockdown”, concludono La Rocca, Roncella e Filippetti.